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Tutti i medici odontoiatri che spontaneamente si sono dedicati alla estetica periorale sono concordi: è molto alto.

Abitualmente il paziente richiede un mantenimento costante delle aree trattate e spesso sollecita anche interventi su aree nuove, a volte addirittura è necessario frenare questa sua propensione eccessiva.

Superato il primo ostacolo psicologico (se non aveva mai provato prima) poi si affida tranquillamente nelle mani del suo medico di fiducia, tranquillizzato dal fatto che il suo medico odontoiatra, ha sempre come fulcro di partenza il cavo orale.

Il passaparola generato dall’attività di estetica periorale è discreto, nel senso della riservatezza, ma elevato nella sua espansione.

L’estetica medica porta nuovi pazienti sia per il periorale sia per l’intraorale, che è sempre la base di analisi e partenza per ogni intervento.

Anche se può sembrare un paradosso, spesso tra medico odontoiatra e medico estetico non si sviluppa antagonismo ma bensì collaborazione.

I clienti degli odontiatri in estetica periorale sono quasi sempre dei primi utilizzatori, che poi normalmente visti i benefici sul viso propendono ad intervenire anche in altre aree affidandosi agli appositi professionisti.